Cosa dice la Chiesa su Medjugorje. L’opinione di Vescovi e dei precedenti Papi sulla questione Medjugorje

Ed ecco le ultime novità, ad oggi 1/aprile/2017, dalla Sante Sede su Medjugorje.

L’11 febbraio 2017, con un comunicato, la Santa Sede ha reso ufficiale che Papa Francesco aveva incaricato il

Vescovo Henryk Hoser di recarsi a Medjugorje quale inviato della Santa Sede (vedi comunicato ufficiale, clicca quì sotto):

press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2017/02/11/0092/00219.html

Lo scopo del Vescovo sarà quella di seguire i pellegrini, provenienti a Medjugorje da tutto il mondo, acquisire più approfondite conoscenze della situazione pastorale e di suggerire eventuali iniziative pastorali per il futuro.

I Frati della Parrocchia di Medjugorje, tutti noi che organizziamo pellegrinaggi, i pellegrini che sono andati e che conoscono quella realtà, aspettavamo questa bella notizia già da tempo. Preghiamo per questo Vescovo che lo Spirito santo lo illumini a lasciamo fare alla Madonna

Ed ecco alcuni articoli scritti in passato:

www.eccoituoibambini.it/santo-padre-medjugorje/

www.eccoituoibambini.it/intervista-al-monsignor-hoser-inviato-del-papa-a-medjugorje/

www.eccoituoibambini.it/non-si-possono-negare-i-frutti-di-medjugorje/

Sul BLOG del sito potrai trovare altre cose:

www.eccoituoibambini.it/blog/

(questo di seguito fino a Papa Benedetto XVI°)

Ancora non abbiamo una risposta ufficiale su cosa dice la Chiesa su Medjugorje da Papa Francesco. Esprimiamo, invece, la nostra gratitudine alla commissione capitanata dal Cardinal Ruini, assicuriamo loro la nostra preghiera alla Regina dell Pace. Ci augiramo che da parte di tutti ci sia obbedienza e umile sottomissione.

Restano quindi, ancora valide ed ufficiali, le indicazioni di Papa Giovanni Paolo II° e di Papa Benedetto VXI° (di seguito la spiegazione).

La posizione del Cardinal Ratzinger

A Maria di Papa Benedetto XVI°Roma sciolse la Commissione del Vescovo Zanic e rimise il tutto nelle mani della Conferenza Episcopale Jugoslava. Venne perciò nominata una nuova Commissione sotto la presenza di Mons. Komarica (Vescovo di Banja Luka, Bosnia Erzegovina).

Dopo aver inizialmente sostenuto la testimonianza dei sei veggenti all’inizio delle apparizioni, nel 1981, Monsignor Zanic (vescovo di Monstar) cambiò parere e negò l’autenticità delle apparizioni. Preposto alla commissione d’inchiesta voluta da Roma per la sua posizione di titolare della diocesi, nel 1986 egli espresse al Cardinal Ratzinger un giudizio negativo. La notizia rimbalzò sulla stampa e molti credenti, anche fra i membri del clero, da allora non ebbero più notizie.

Come avviene per ogni altro luogo di apparizioni che non sia stato espressamente accettato o rifiutato dalla Chiesa, sono permessi i pellegrinaggi privati. Questi sono quelli organizzati da laici, indipendentemente dal numero dei partecipanti. Non sono permessi quelli diocesani “ufficiali”, (organizzati da Vescovi o Sacerdoti).
Naturalmente, Vescovi e Sacerdoti possono partecipare ai pellegrinaggi privati a titolo personale e per assistere spiritualmente i pellegrinaggi.

Il 6 agosto 1996 il dottor Navarro Valls, portavoce della Santa Sede, dichiarò al servizio d’informazione cattolica: “Voi non potete impedire ai pellegrini di andare a Medjugorje, a meno che le apparizioni non siano state riconosciute false. Poichè questo non è avvenuto, ogni persona è libera di recarvisi, se lo desidera”.

In un reportage del SIC diffuso un po’ più tardi lo stesso giorno, egli annuncia: “Inoltre quando i fedeli di fede cattolica vanno in pellegrinaggio, essi hanno diritto ad essere accompagnati da una guida spirituale, cosicché la Chiesa non impedisce ai Sacerdoti di unirsi a pellegrinaggi organizzati da laici a Medjugorje, in Bosnia Erzegovina”. Egli insiste dicendo: “Niente è cambiato nella posizione della Chiesa nei riguardi di Medjugorje… la Chiesa e il Vaticano hanno detto “NO?” (al fatto che i cattolici vadano a Medjugorje?) NO! (SIC Parution 21 agosto 1996)

La posizione del Papa Giovanni Paolo II

Novena a San Giovanni Paolo II°
La veggente dice che per il momento non rivelerà nulla di quella conversazione, eccetto queste parole del Santo Padre:”Se non fossi Papa sarei già a Medjugorje”.

Matteo 7,18
“Un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni.”

Luca 6,43
“Non c’è albero buono che faccia frutti cattivi, né albero cattivo che faccia frutti buoni.”

 

Ultime indicazioni della Santa Sede su Medjugorje (anno 2008)

Cosa dice la Chiesa su Medjugorje è esplicitato in vari Documenti ed è stata recentemente sintetizzata da Sua Eminenza il Card. Tarcisio Bertone, Segretario di Stato, nel libro “L’ultima veggente di Fatima”. I documenti online sono reperibili sul sito di Radio Maria.

Sua Santità Benedetto XVI ha voluto avvalorare il libro con una sua personale prefazione. Al riguardo il Card. Bertone(segretario di stato della Santa Sede) ha affermato.

1) “Le dichiarazioni del vescovo di Mostar riflettono un’opinione personale, non sono un giudizio definitivo e ufficiale della Chiesa”

Questa dichiarazione taglia le gambe a tutti coloro che si avvalgono delle dichiarazione del Vescovo di Mostar per attaccare Medjugorje in nome della Chiesa.

2) “Tutto è rinviato alla dichiarazione di Zara dei vescovi della ex Jugolavia del 15 Agosto 1993, che lascia la porta aperta a future indagini. La verifica deve, perciò, andare avanti”.

Cosa dice la Chiesa su Medjugorje“Noi Vescovi, dopo una triennale commissione di studio, accogliamo Medjugorje come luogo di pellegrinaggio e santuario. Questo vuol dire che non abbiamo nulla in contrario se qualcuno onora la Madre di Dio in una maniera che sia conforme all’insegnamento ed alla dottrina della chiesa. Pertanto proseguiremo gli studi. La chiesa non ha fretta” (sua Eminenza,Cardinale Franjo Kuaric’,arcivescovo di Zagabria).
È la S. Sede che a suo tempo non ha accolto il giudizio della commissione nominata dal Vescovo e ha deciso di affidare il caso alla Conferenza Episcopale della ex Jugolavia. Quest’ultima ha lasciato la porta aperta a future indagini, essendo le apparizioni ancora in atto.

Non è vero dunque che la Conferenza episcopale della ex Jugoslavia abbia espresso un giudizio negativo.

3) “Nel frattempo sono permessi i pellegrinaggi privati con un accompagnamento pastorale dei fedeli”.

I pellegrinaggi privati sono quelli organizzati privatamente dai fedeli, o da agenzie laiche, e si specifica che è bene che siano accompagnati dai sacerdoti. Questa precisazione è molto importante, sopratutto per il servizio delle confessioni.

4.)”Infine, tutti i pellegrini cattolici possono recarsi a Medjugorje, luogo di culto mariano dove è possibile esprimersi con tutte le forme devozionali”.

Conclusioni

Viene qui ribadita l’assoluta libertà dei pellegrini di recarsi a Medjugorje. Si specifica che cosa dice la Chiesa su Medjugorje: ovvero riconoscere un luogo di culto mariano. Un posto dove è possibile partecipare alla S. Messa, Confessarsi, fare la Via Crucis, l’Adorazione Eucaristica e così via.

Questo è cosa dice la Chiesa su Medjugorje e queste sono le sue direttive, espresse dal Cardinale Segretario di Stato e avvalorate dal Santo Padre in persona.

Se vuoi fare un pellegrinaggio in un luogo ricco di grazia, scopri il nostro calendario dei Pellegrinaggi a Medjugorje.