Commento al Vangelo di domenica 1° aprile (Santa Pasqua del Signore)

Commento al Vangelo di domenica 1 aprile,

Domenica di Pasqua : Risurrezione del Signore’, con il commento audio di Don Fabio Rosini:

Atti degli Apostoli 10,34a.37-43. 

In quei giorni, Pietro prese la parola e disse: “In verità sto rendendomi conto che Dio non fa preferenze di persone, 
Voi conoscete ciò che è accaduto in tutta la Giudea, incominciando dalla Galilea, dopo il battesimo predicato da Giovanni; 
cioè come Dio consacrò in Spirito Santo e potenza Gesù di Nazaret, il quale passò beneficando e risanando tutti coloro che stavano sotto il potere del diavolo, perché Dio era con lui.” 
E noi siamo testimoni di tutte le cose da lui compiute nella regione dei Giudei e in Gerusalemme. Essi lo uccisero appendendolo a una croce, 
ma Dio lo ha risuscitato al terzo giorno e volle che apparisse, 
non a tutto il popolo, ma a testimoni prescelti da Dio, a noi, che abbiamo mangiato e bevuto con lui dopo la sua risurrezione dai morti. 
E ci ha ordinato di annunziare al popolo e di attestare che egli è il giudice dei vivi e dei morti costituito da Dio. 
Tutti i profeti gli rendono questa testimonianza: chiunque crede in lui ottiene la remissione dei peccati per mezzo del suo nome”. 

Salmi 118(117),1-2.16ab-17.22-23. 

Celebrate il Signore, perché è buono; 
perché eterna è la sua misericordia. 
Dica Israele che egli è buono: 
eterna è la sua misericordia. 

La destra del Signore si è innalzata, 
la destra del Signore ha fatto meraviglie. 
Non morirò, resterò in vita 
e annunzierò le opere del Signore. 

La pietra scartata dai costruttori è divenuta testata d’angolo; 
ecco l’opera del Signore: una meraviglia ai nostri occhi. 

Lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi 3,1-4. 

Fratelli, se siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio; 
pensate alle cose di lassù, non a quelle della terra. 
Voi infatti siete morti e la vostra vita è ormai nascosta con Cristo in Dio! 
Quando si manifesterà Cristo, la vostra vita, allora anche voi sarete manifestati con lui nella gloria. 

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 20,1-9. 

Nel giorno dopo il sabato, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di buon mattino, quand’era ancora buio, e vide che la pietra era stata ribaltata dal sepolcro. 
Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!». 
Uscì allora Simon Pietro insieme all’altro discepolo, e si recarono al sepolcro. 
Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. 
Chinatosi, vide le bende per terra, ma non entrò. 
Giunse intanto anche Simon Pietro che lo seguiva ed entrò nel sepolcro e vide le bende per terra, 
e il sudario, che gli era stato posto sul capo, non per terra con le bende, ma piegato in un luogo a parte. 
Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. 
Non avevano infatti ancora compreso la Scrittura, che egli cioè doveva risuscitare dai morti.